Una recente ricerca dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma ha portato a conoscenza una differenza di composizione del microbiota tra un adolescente obeso e un adolescente normopeso.

Lo studio ha evidenziato una notevole differenza di composizione della flora batterica intestinale, nello specifico una mancanza negli adolescenti obesi di alcuni batteri e una maggior quantità di altri.

La ricerca ha messo in luce una diversità, negli adolescenti obesi,  dei processi metabolici che hanno un legame con la digestione e l’assorbimento di grassi e zuccheri.

Ma perché la flora batterica incide con l’assorbimento di grassi e zuccheri ?

Spieghiamo prima cosa sono i Sali biliari, per riuscire a rispondere a questa domanda. La prima funzione dei sali biliari è tesa ad abbassare la tensione superficiale delle particelle lipidiche favorendo la loro frammentazione; per fare un esempio, è l’azione che svolgono i detersivi usati per lavare pentole, stoviglie e indumenti sporchi di olio o di grassi.

La seconda funzione è quella di formare micelle con colesterolo, trigliceridi, monogliceridi e altri acidi grassi; in pratica, sempre come esempio, è il modo in cui si prepara un’ottima maionese rendendo miscelabili acqua con olio grazie all’azione del tuorlo d’uovo; ciò è reso possibile grazie alle cariche elettriche dei sali biliari, che sono presenti solo a determinati pH, e mantenute in virtù della presenza regolatrice dei batteri.

E qui arriva la risposta alla domanda…

I lipidi vengono ”traghettati” in questa forma fino alla mucosa intestinale dove vengono assorbiti; è molto importante comprendere che il mantenimento della carica elettrica dei Sali biliari è fondamentale per l’assorbimento dei grassi, esattamente come la rotazione che viene impressa alla maionese se non si vuole che “impazzisca”. Una variazione del pH o una deconiugazione del sale biliare, a opera per esempio della Candida albicans, ha ripercussioni sul sistema di assorbimento intestinale non solo dei lipidi, ma anche dei sali minerali. E’ noto infatti che l’acido glucuronico formatosi dalla deconiugazione della bilirubina a opera della Candida albicans, si lega in maniera preferenziale al Calcio intraluminale riducendone la disponibilità e facilitando anche la fermentazione degli zuccheri, sempre a opera della Candida albicans.

Uno dei punti fondamentali di partenza del Metodo Nutriceutica è la valutazione dei disequilibri della flora batterica intestinale, abbiamo riportato un piccolo esempio di una alterazione della flora intestinale con una prevalenza di un micobattere come la Candida Albicans.

Con il metodo Nutriceutica si considera sempre l’intestino come dovrebbe essere: La prima nostra difesa immunitaria.

Perché con il Metodo Nutriceutica date tanta importanza all’intestino?

La ridotta protezione immunitaria a livello dell’intestino da un deficit di IgA (immunoglobuline tipo A) provoca sviluppo abnorme di batteri intestinali con prevalenza di flora anaerobica di tipo Bacteroìdes, la quale a sua volta induce deconiugazione dei sali biliari che costituirebbero la causa diretta di una eventuale diarrea e dell’alterata funzione assorbente della mucosa (L’adolescente obeso). È noto infatti che i sali biliari non coniugati inibiscono l’assorbimento di H2O (acqua), K (potassio), Na (sodio), Ca (calcio) e monosaccaridi nel digiuno e, a forte concentrazione, provocano addirittura secrezione di elettroliti e H2O.

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